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ST-.JACQUES - PIAN DI VERRA INFERIORE - LAGO BLU

E
Questo itinerario rappresenta sicuramente uno dei percorsi più noti e frequentati della Val d'Ayas. Posto in una conca sulla morena glaciale alla base della Rocca di Verra, il Lago Blu (fotografato dalla vetta del M. Rosso nell'immagine a sinistra), con le sue acque color turchese, è infatti una meta molto conosciuta. In estate la spiaggetta lungo la sponda nord si può considerare davvero una zona quasi balneare quanto a frequentazione.
Il cammino per raggiungere il lago è sicuramente alla portata di tutti purchè dotati del minimo allenamento sufficiente a superare il piccolo dislivello che supera di poco i 500 metri. Lungo il tracciato si incontrano le frazioni di Fiery - dove è presente un piccolo bar - e Beaubois e si attraversa il Pian di Verra Inferiore, da cui è possibile godere di un bel panorama sulla parte occidentale del massiccio del Rosa, dai Breithorn al Castore. Dopo il lago il sentiero continua scavalcando la morena e andando a riunirsi alla strada sterrata poco prima che questa raggiunga il Pian di Verra Superiore, da cui parte il percorso per i rifugi Mezzalama e Guide di Ayas.
L'itinerario è percorribile in buona parte anche in inverno, e i Piani di Verra sono una classica meta per ciaspolatori (in molti casi utilizzando la strada sterrata anzichè il sentiero via Fiery - Beaubois); con la dovuta attenzione al rischio valanghe anche il Lago Blu può essere raggiunto senza troppi problemi.
Salita: St.-Jacques m. 1686 - Pian di Verra inferiore - Lago Blu m. 2211. E

Sentiero: 7.
Tempo di percorrenza: 80 - 120 minuti.
Difficoltà: nessuna.

1. Partenza dalla piazza di St.-Jacques.
2. Il bivio col pilone votivo: proseguire dritti.
3. Blanchard. Dopo l'attraversamento del ponte svoltare a destra.
4. Il primo tratto di sentiero lastricato.
5. Il ponticello e il sentiero che sale verso il bosco. Nel cerchio è evidenziata la posizione dei segnavia.
6. L'arrivo al bivio nei pressi di Fiery.
7. Il sentiero sale più dolcemente dopo Beaubois.
8. Al bivio TMR proseguire dritti.
9. Arrivando dal fondo della foto, in corrispondenza di questa confluenza proseguire dritti.
10. Il Pian di Verra Inferiore, il masso erratico e la vista sul Rosa.
11. Il bivio per il sentiero 8. Proseguire dritti.
12. In fondo al Pian di Verra Inferiore si stacca dalla strada verso sinistra l'ultimo tratto per il Lago Blu.
13. Ultimi metri di cammino: oltre il ponte al centro della foto c'è il Lago Blu.
Dalla piazzetta di St.-Jacques si segue la strada che, prolungamento della statale, sale alle spalle della chiesa (foto 1).
Si tralascia innanzitutto la primissima deviazione a sinistra, dove la segnaletica escursionistica indica la partenza dei sentieri che conducono al Vallone di Nana, continuando invece a salire sulla strada che, costeggiando la sinistra orografica dell'Evançon, passa di fronte alla gelateria Fior di Roccia e piega poi a sinistra incontrando segnavia 6,7 e 8.
Si giunge in pochi minuti a un bivio caratterizzato dalla presenza di un pilone votivo (foto 2): si procede dritti, scartando il ramo sinistro che, superato un ponte, rappresenta l'inizio della strada sterrata per il Vallone di Nana.
Nota: in mancanza di parcheggi, a volte è possibile trovarne ancora qualcuno su questa strada prima del divieto di transito, e portarsi poi sulla sinistra orografica tramite il ponte successivo.
Procedendo dritti al bivio con la cappelletta si continua a salire sulla strada lungo il torrente costeggiando Blanchard sulla sponda opposta; in fondo la strada curva a sinistra e attraversa il fiume con un ponticello (foto 3).
Dopo il ponte si segue l'ampio sentiero lastricato a destra che sale a gradoni (foto 4); in questo breve tratto si può osservare il punto in cui nasce l'Evançon, alla confluenza dei torrenti di Verra e di Cortot, provenienti rispettivamente dai Piani di Verra e dal Vallone delle Cime Bianche.
Alla fine del breve tratto lastricato si incontra un bivio a T e si svolta a destra (a sinistra si scende ricongiungendosi alla stradina precedentemente scartata al bivio col pilone votivo) attraversando il torrente con un ponticello (foto 5).
Il sentiero, ancora identificato da segnavia 6,7 e 8, è ancora lastricato a gradoni nel tratto iniziale e ricomincia a salire addentrandosi nel bosco con sequenze di curve, facendosi poi sterrato e frammentandosi a volte in sentieri minori che si ricongiungono poco più in alto.
Si incontra così un nuovo importante bivio a T munito di abbondante segnaletica (foto 6): si prosegue a destra, evitando il ramo sinistro che conduce per prima cosa all'abitato di Fiery e da questo verso il Vallone delle Cime Bianche (vedi itinerario 5 e correlati).
Poco dopo il sentiero esce dal bosco sbucando nella verdeggiante radura di Beaubois; qui si rimane sul sentiero principale evitando nell'ordine la deviazione a destra verso il paese, quella a sinistra che, indicata da segnavia GSW (Grande Sentiero Walser), riporterebbe a Fiery e un'altra ancora a destra, segnalata come 8A e GSW, che conduce a Resy. Il sentiero corretto, numerato 8, riprende a salire nel bosco.
Successivamente la pendenza si fa prima meno pronunciata (foto 7) e poi praticamente nulla; si incontra una diramazione a sinistra identificata come TMR e 8E (conduce alla Valletta di Tzère, vedi variante 19b) ma si prosegue dritti (foto 8).
Più avanti, dove il bosco inizia a diradarsi, si tralascia ancora una diramazione a sinistra (foto 9) non numerata, arrivando così all'estremità sud del Pian di Verra Inferiore.
Sul retro di un grande masso erratico (foto 10) il sentiero si riunisce alla strada sterrata che, proveniente da St.-Jacques, attraversa il pianoro; questo ospita alcuni alpeggi e abitazioni, nei pressi dei quali, segnalato da una palina, si stacca dalla strada il sentiero 8 per il Colle Bettolina, ma per il lago Blu si rimane ancora sulla strada principale (foto 11).
Giunta all'estremità nord del Pian di Verra Inferiore la strada piega a destra e attraversa il Torrente di Verra con un ponte; prima del ponte e in corrispondenza della curva è evidentissimo l'inizio del tratto terminale del sentiero per il lago, numerato 7 ed evidenziato ancora da segnaletica verticale (foto 12).
Nota: poco dopo il ponte è presente una fontana di acqua potabile.
Rimanendo sul sentiero 7 si ricomincia a salire lungo il torrente; il suolo è composto da terra e sassi ma non pone particolari problemi per l'avanzamento.
L'arrivo alla conca morenica che ospita il lago è segnalato dall'apparizione di un ponte in pietra, recentemente costruito, che scavalca l'emissario del lago: a pochi metri dal ponte si trova la sponda sud del lago Blu (foto 13).
Il lago può essere comodamente aggirato, preferibilmente in senso antiorario; sulla sponda nord è presente una comoda spiaggetta (foto 14).

14. Il Lago Blu visto dalla sponda nord.
Discesa: Lago Blu - St.-Jacques. E

Sentiero: 7/7a.
Tempo di percorrenza: 40 - 60 minuti.
Difficoltà: come per la salita.

15. Discesa dal Lago Blu verso il Pian di Verra inferiore.
La discesa dal Lago Blu al Pian di Verra inferiore avviene lungo lo stesso percorso utilizzato per salire: dalla sponda sud-ovest del lago, superato il ponte, si imbocca il sentiero 7 (foto 15) che dopo circa 400 metri si riunisce alla sterrata del Pian di Verra Inferiore là dove questa inizia la salita verso il Pian di Verra Superiore.
Una volta sul pianoro lo si attraversa in direzione sud fino al punto in cui la strada curva lievemente a sinistra; qui la si lascia (a meno di non volerla utilizzare per scendere in alternativa al sentiero) e si devia sul sentiero - indicato da una palina - passando a destra del grande masso erratico.
Poco dopo aver lasciato il Pian di Verra Inferiore si scarta la deviazione non numerata a destra continuando sul sentiero che inizialmente scende dolcemente; più avanti si incontra la biforcazione dove ha inizio il sentiero 8E/TMR per la Valletta di Tzère ma si rimane sul ramo di sinistra giungendo così a Beaubois; senza lasciare l'ampia traccia ben segnalata si scende così fino a Fiery, svoltando a sinistra al bivio poco prima del paese. Il sentiero, ora più ripido, riguadagna velocemente la zona di Blanchard facendosi lastricato; superato il piccolo ponte in legno si svolta a sinistra e si scende su mulattiera a gradoni fino ad incontrare le abitazioni. Attraversato nuovamente il torrente (che è ormai l'Evançon) si incontra infine la strada asfaltata e la si segue in discesa fino al punto di partenza dell'itinerario, la piazzetta di St.-Jacques.
CARTINA
Tracciato GPS

La cartina dell'intero percorso, evidenziato sulla mappa della zona interessata.
La carta comprende anche le isoipse a 20 m., le strade, i principali corsi d'acqua, i centri abitati, i sentieri più importanti presenti nella zona e una schematizzazione delle aree boschive.

NOTA: il tracciato che fornisco è relativo ai MIEI movimenti nel giorno in cui ho percorso il sentiero, e può contenere imprecisioni dovute a miei spostamenti non inerenti il tragitto e ad errori dello strumento. Utilizzatelo come riferimento, eventualmente come traccia approssimata e per il calcolo delle distanze dai waypoint, e NON seguitelo se si dirige in posti assurdi.

Cliccare sull'immagine a sinistra per scaricare i tracciati per GPS TrackMaker, per Google Earth e una cartina in formato PDF.

PROFILO ALTIMETRICO
Profilo altimetrico
Il tracciato altimetrico (ricavato dai dati del GPS) del percorso da St.-Jacques al Lago Blu. Notare la lieve discesa prima di Pian di Verra, e il fatto che il piano in questione... non è in piano.
Note meteorologiche:
Nessuna particolare annotazione da fare, se non che sul Lago Blu le nuvole si addensano più facilmente che nel resto della valle. Se già di mattina la zona è coperta può essere meglio rimandare l'escursione.
Periodo consigliato:
È possibile effettuare questa passeggiata per buona parte dell'anno; in condizioni estive da aprile, purchè non ci sia più troppa neve e il rischio di scariche di neve dalla Rocca di Verra sia nullo, a ottobre e oltre, se le prime nevicate tardano. È inoltre possibile raggiungere il lago, o almeno il Pian di Verra Inferiore, anche in inverno con le ciaspole: in questo caso verificare il rischio valanghe. Per evitare il pendio piuttosto ripido sotto Fiery è possibile seguire la strada sterrata (facendo attenzione se il pendio est poco prima dell'arrivo al Pian di Verra Inferiore è molto carico di neve).
Attrezzatura:
Equipaggiamento basico: scarponi da montagna anche leggeri, abbigliamento a strati, impermeabile, il necessario per il pranzo.
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Commenti già inseriti (10):
10. Mauro e Delia 05/07/2023, 16.14.15
Utente non registrato
Valutazione:
Che lago! Con la morena da sfondo immaginare cosa fosse durante la glaciazione fa venire i brividi. Brividi che provi quando scolpiti dal sentiero. Peccato che chi ha con sé i cani non li badi neanche un minuto....
9. AC 25/07/2019, 09.32.29
Utente non registrato
Valutazione:
Bellissima gita. Da fare presto la mattina prima che arrivi la gente !
Per la discesa, in alternativa è possibile prendere il sentiero che porta a Resy e poi scendere velocemente da Resy a St Jacques (25 mn). Il sentiero Pian di Verra > Resy si svolge nella foresta e è veramente piacevole
8. Isabella 06/07/2019, 17.21.14
Utente non registrato
Valutazione:
Bella gita, io non sono peparatissima per le salite così lunghe ma sono riuscita ad arrivare in cima in quasi 3 ore. Lo spettacolo del Pian di Verra e del Lago Blu meritano tutta la fatica fatta. Itinerario molto ben descritto, ero sola e non mi sono persa neanche una volta ;-)
7. Luisella 18/09/2017, 08.58.22
Utente non registrato
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Questa camminata mi ha regalato la vista di paesaggi magnifici, complice anche la bella giornata di sole. I colori del bosco , l'assenza di rumori artificiali, lo sciabordio dell'acqua del ruscello ed infine l'arrivo al lago mi hanno permesso di evadere dalla grigia realtà, itinerario consigliato a tutti !! Complimenti per il sito curato e preciso nelle indicazioni.
6. ALBERTO 1950 30/06/2015, 11.21.50
Utente non registrato
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ANCORA UNA VOLTA AL LAGO BLU, STAVOLTA CON DEI
PARENTI, DESIDEROSI DI FARNE LA CONOSCENZA. UNA
DELLE GIORNATE DI SOLE PIU' BELLE, A MIA MEMORIA!
TUTTI SODDISFATTI. FATTA IL 28.06.2015
AL 50
5. ALBERTO 1950 10/09/2012, 13.53.34
Utente non registrato
Valutazione:
ALBERTO 1950
07.09.2012
GIORNATA E PAESAGGI BELLISSIMI
4. Dany 28/08/2010, 11.55.53
Utente non registrato
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Un'escursione molto carina,con una vista panoramica incantevole.
3. DEMA 18/08/2010, 20.03.27
Utente non registrato
Valutazione:
OTTIMO SITO...COMPLIMENTI PER L'OTTIMO LAVORO FATTO!
2. Eva 16/09/2009, 12.48.39
Utente non registrato
Valutazione:
Il lago blu è meraviglioso
1. Daniel 28/07/2008, 12.16.48
Utente non registrato
Valutazione:
Bella passeggiata, soprattutto per chi non è molto allenato. E il panorama al Pian di Verra è da non perdere. Complimenti per il sito, bellissimo lavoro! Grazie!
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