AVVISO AI VISITATORI

A seguito del proposito di un nuovo collegamento funiviario tra Frachey e il Colle Superiore delle Cime Bianche nell'area protetta del Vallone delle Cime Bianche (Ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa, SIC/ZPS IT1204220), nonostante il sito rappresenti un impegno ormai ventennale portato sempre avanti con continuità, passione e dedizione, il webmaster non ritiene più opportuno indirizzare migliaia di escursionisti in una valle che non ha imparato ad amare, rispettare e proteggere se stessa, a meno che non intervengano elementi che scongiurino l'ennesimo attacco al suo ambiente.
Alla prima scadenza del dominio ayastrekking.it dopo l'apertura dei cantieri, pertanto, questo non verrà più rinnovato. Contemporaneamente verranno messi offline tutti i servizi associati, il canale YouTube e il forum.

AyasTrekking.it fa parte del gruppo di lavoro "Ripartire dalle Cime Bianche" che ha come scopo lo sviluppo in Ayas di un nuovo modello di turismo sostenibile e attento alle nuove necessità e richieste del mercato nazionale e internazionale.

Il webmaster

Per saperne di più visita il nuovo sito Love Cime Bianche!

Questo messaggio viene visualizzato una sola volta per sessione

Informativa: questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Continuando la navigazione o cliccando sul pulsante OK acconsenti all'uso dei cookie.

2015

Il 2015 si apre con una certa penuria di neve, pertanto le prime gite sono più autunnali che invernali. L'apertura è in Valsesia/Val d'Otro; le ciaspole si rivelano completamente inutili per tutta la giornata. Due giorni dopo è la volta di un sopralluogo in Liguria, sulle montagne di Borgio Verezzi: clima praticamente primaverile. La settimana successiva le previsioni di vento forte spingono a scegliere una meta comprendente un riparo per il pranzo: il M. Tobbio. La stagione delle ciaspolate non decolla nemmeno nella settimana seguente, e la gita del 18 è ancora su normale sentiero, nei pressi di Settimo Vittone. Infine arriva l'inverno per la prima gita ufficiale CAI Vercelli (slittata di una settimana): la meta sono i Laghi di Estoul (itinerario invernale 2).
Una sola settimana dopo arriva già la seconda gita CAI; questa volta la meta è il Poggio Frassati da Oropa. L'ultima ben soleggiata domenica di febbraio vede una gita nei boschi del Mottarone.
Ritorno in Valle d'Aosta il ventoso 1° marzo, con la salita al Rifugio Dondena, in Valle di Champorcher. Una settimana dopo si conclude il programma invernale CAI, con il percorso ad anello dal Col Tzecore alla Testa di Comagna e ritorno via Sommarése. A seguire le ultime due ciaspolate della stagione: il tentativo di salita al M. Arzola, modificato in salita al Bivacco Blessent causa rischio valanghe, e la salita - in una calda Pasquella - al Palon di Resy (itinerario invernale 4).
Una primavera non molto favorevole obbliga a numerose modifiche nel programma escursionistico del CAI: il 3 maggio viene recuperata la gita a Borgio Verezzi che nella data prestabilita non era possibile.
Una settimana dopo andiamo ad esplorare zone nuove della Valle dell'Orco e del Parco del Gran Paradiso, con un percorso ad anello tra il Vallone di Ciamousseretto e quello del Roc. Torneremo in zona più avanti.
17 maggio, salita al M. Gregorio con meteo non proprio meraviglioso in quella zona. 7 giorni dopo anche la gita CAI all'Arbella finisce sul Mombarone a causa delle condizioni meteo.
Prima gita dell'anno in Valpelline per concludere maggio, con tour del Lago di Mont Rouss, Lago della Testa e Lago Lungo.
Giugno si apre con una salita nel Vallone della Legna, fino al Lago Vercoche e al Lago Piana. A seguire, la domenica successiva, classica salita alla Punta Regina da Estoul/Pra Barmasse (escursione 24) e prolungamento fino a Weissmatten. Due settimane dopo va in porto la gita ufficiale CAI al M. Zeda, rimandata 3 volte e trascinata per altrettanti programmi annuali; date le buone condizioni proseguiamo fino a concatenare anche il Pizzo Marona.
Il luglio del 2015 verrà ricordato come il più caldo dal 1880 secondo il NOAA, e comprometterà le condizioni dei ghiacciai per il resto dell'estate. La prima domenica andiamo a caccia del primo 3000 dell'anno, trovandolo nella salita al Corno Bussola (escursione 42). Una settimana dopo ecco il ritorno in Valle dell'Orco con la salita al Lago Inferiore di Ciamousseretto. Il 20 luglio salita al M. Rena (escursione 29) e il 26, con lungo percorso ad anello, ai 3337 m. della Becca Traversière, tra la Valle di Rhêmes e la Valgrisenche.
Agosto si apre con la salita al M. Rosso (escursione 15 + 46) - il trasferimento dal Palon di Resy al Rosso avviene lungo un percorso ancora mai testato -, e tre giorni dopo con lo spettacolare e grandioso percorso ad anello nel Parco del Gran Paradiso che ci porta fino alla vetta della Punta Rossa della Grivola: la gita con dislivello e quota finale maggiori dell'anno.
Segue un'uscita esplorativa (con passaggi alpinistici) sulla cresta a nord del Colle Pillonet, e il giorno successivo il ritorno al M. Facciabella (escursione 16).
Un paio di giorni di pausa e si riparte per il Voghel, raggiunto questa volta da Issime via Alpe Muni (escursione 60). Un giorno di riposo e poi una nuova uscita: la meta prevista, il Testa Grigia, viene rimandata a causa delle nuvole che rovinerebbero il panorama, pertanto si ripiega sul classico anello Lago Perrin - Laghi Pinter - Colle Pinter.
Ferragosto e i giorni vicini vengono irrimediabilmente rovinati dal maltempo con neve in alcune zone sotto i 2800 m., pertanto saltiamo al 17 agosto con la salita alla Punta Valletta (nella Valle del Gran S. Bernardo).
Ancora un paio di giorni di maltempo e poi caliamo il secondo asso dell'anno (dopo la Rossa della Grivola): la salita al Bivacco Gervasutti, rivelatasi decisamente faticosa non per il dislivello o le difficoltà tecniche ma per la natura del terreno. Ciononostante, il giorno successivo - mentre le vacanze si avvicinano purtroppo al termine - arriva un altro 3000: l'insolita Tour de la Tsa, in Valpelline.
A chiudere definitivamente le vacanze, una cima in valle che ancora mancava: il M. Chiapa (escursione 30b).
Agosto si conclude con la ripresa delle gite CAI, questa volta si tratta della salita alla Croce Carrel da Cervinia via Rifugio Duca degli Abruzzi, nel 150enario della conquista del Cervino.
Saltata per maltempo il 23 agosto, il 20 settembre viene recuperata la gita - facente parte della Carovana delle Alpi 2015 di Legambiente - nel Vallone delle Cime Bianche, per vedere di persona i luoghi che potrebbero essere devastati dalla nuova funivia Frachey - Colle Superiore delle Cime Bianche.
Una settimana dopo è la volta della prima gita CAI d'autunno, da La Thuile/La Joux ai Laghi di Bellacomba.
Una nevicata anticipata - ma sarà anche l'ultima dell'anno - non impedisce la salita al Lago del Dres ad inizio ottobre; la settimana dopo saliamo al Bivacco Belloni in Valle Anzasca, e la domenica successiva la penultima gita CAI è al Lago della Serva (anzichè in Val Gargassa come previsto a causa di un guado non transitabile).
Novembre si apre con una meravigliosa giornata dai toni autunnali che consente la salita all'Alpe Cortenero, in Valle Anzasca, mentre due settiamane dopo si conclude il programma CAI 2015 con il percorso Walser tra Alpenzu Grande e Piccolo in Valle di Gressoney.
Il 22 novembre, con tempo in peggioramento (e qualche fiocco di neve trasportata dal vento in vetta) saliamo alla Cima Mutta in Valsesia, prima della pausa natalizia.
Ma il 26-27 dicembre altre due splendide giornate (parte integrante di un'anticiclone che assicura ormai bel tempo quasi ininterrotto da due mesi) accompagnano i tradizionali due giorni in montagna di fine anno, questa volta in Val Maira, con la salita al Buch, alla Costa Chiggia, alla Cima Ciarmetta e alla Sarsassi.
Le statistiche di fine anno indicheranno che il 2015 è stato l'anno più caldo da quando esistono serie storiche di dati, e l'inverno appena cominciato fa registrare precipitazioni del 90% inferiori rispetto alle medie stagionali: ce n'eravamo accorti.
4 gennaio: Valsesia/Val d'Otro
Prima gita dell'anno: la scarsità di neve e il previsto vento forte fanno cadere la scelta sulla sicura Val d'Otro. La meta è Pianmisura, raggiunta da Alagna.
6 gennaio: Borgio Verezzi
Non solo montagna: l'Epifania del 2015 viene fruttuosamente impegnata da un sopralluogo in Liguria per definire l'itinerario di una gita CAI di primavera.
11 gennaio: Colle degli Eremiti - M. Tobbio
Neve ancora mancante, previsioni di vento forte: per salvare la giornata torniamo al M. Tobbio, raggiunto come da tradizione dal Colle degli Eremiti.
18 gennaio: Settimo Vittone
La neve ancora non arriva e la poca appena scesa non è ciaspolabile: è opportuna una gita a quote più basse, questa volta nei pressi di Settimo Vittone.
25 gennaio - Estoul - Laghi di Estoul
Parte di slancio con una quarantina di partecipanti il programma escursionistico del CAI Vercelli: la prima gita porta il gruppo ai noti Laghi di Estoul (itinerario invernale 2).
1° febbraio: Oropa - Poggio Frassati
A una sola settimana di distanza dalla prima uscita del nuovo programma, segue la seconda. Le condizioni di innevamento e il rischio valanghe non consentono quote più alte in sicurezza, pertanto la meta dell'escursione è il Poggio Frassati, raggiunto dai pressi di Oropa.
22 febbraio - Sulle pendici del Mottarone
Una bellissima giornata di sole accompagna in questa ciaspolata non sociale il gruppo del CAI nei boschi del Mottarone.
1° marzo - Champorcher/Mont Blanc - Rifugio Dondena
Giornata abbastanza soleggiata ma ventosa, che comunque non impedisce la salita al Rifugio Dondena, nella Valle di Champorcher.
8 marzo - Col Tzecore - Testa di Comagna - Sommarése
Ultima ciaspolata del programma invernale CAI: il percorso ad anello con culmine alla Testa di Comagna.
29 marzo - Posio - Bivacco Blessent
Il tentativo di salita al M. Arzola abortisce a 150 m. dalla vetta a causa del rischio valanghe e dell'instabilità del manto nevoso. Viene comunque raggiunto il Bivacco Blessent
6 aprile: Palon di Resy
Ritorno in Val d'Ayas per la ciaspolata di Pasquetta, che conclude felicemente la stagione: la salita da St.-Jacques al Palon di Resy via Resy (itinerario invernale 4).
3 maggio - Borgio Verezzi
Le condizioni meteo non favoriscono questo inizio di primavera: la prevista gita CAI di apertura del programma primaverile, impossibile nella data prestabilita, viene recuperata in questo giorno in sostituzione di un'altra meta impraticabile.
10 maggio - Noasca/Balmarossa - Casotto del Parco di Gran Piano - Vallone del Roc
Primo giro esplorativo dell'anno nella parte piemontese del Parco del Gran Paradiso: giro ad anello da Noasca/Balmarossa con passaggio dal Casotto del Parco di Gran Piano nel Vallone di Ciamousseretto e traversata verso ovest (resa più impegnativa da estesi nevai non portanti) con ritorno lungo il Vallone del Roc.
17 maggio - M. Gregorio
Giornata con meteo così così, che comunque non impedisce la salita al (nuovo) M. Gregorio dal versante sud.
24 maggio - Andrate - Colma di Mombarone
La prevista gita sociale CAI all'Arbella viene spostata in corsa al Mombarone per motivi meteorologici. Aumenta il dislivello ma buona parte del gruppo arriva in cima, trovandosi ugualmente nelle nuvole.
30 maggio - Diga di Place Moulin - Lago di Mont Rouss - Lago della Testa - Lago Lungo
Gita "esplorativa" in Valpelline, con giro ad anello dei laghi accorciato causa troppa neve residua.
1° giugno - Vallone della Legna, Lago Vercoche e Lago Piana
Prima esplorazione del Vallone della Legna, in una giornata non propriamente soleggiata. La zona meriterà sicuramente qualche approfondimento!
7 giugno - Estoul/Pra Barmasse - Colle Ranzola - Punta Regina - Weissmatten
Facile e tranquilla gita con le ultime chiazze di neve della stagione, sul noto percorso Pra Barmasse - Punta Regina (escursione 24) - Weissmatten.
28 giugno: Passo di Folungo - M. Zeda - Pizzo Marona
Al quarto tentativo la gita CAI al M. Zeda, sempre rimandata per motivi meteorologici e trascinatasi attraverso tre programmi annuali, è un successo. Le condizioni meteo consentono un'estensione del percorso (e della difficoltà globale) fino al vicino Pizzo Marona.
5 luglio - Estoul - Laghi Palasina - Anello del Corno Bussola
Ritorno ad Ayas in una caldissima giornata alla ricerca del primo 3000 dell'anno: target centrato con la salita al Corno Bussola via Laghi Palasina - Colle Palasina - Punta del Lago e il ritorno via Colle Bussola (escursione 42).
12 luglio - Noasca/Balmarossa - Lago Inferiore di Ciamousseretto
Una giornata alla ricerca di nuovi angoli nel Parco del Gran Paradiso: l'escursione ci porta al Lago Inferiore di Ciamousseretto.
19 luglio - Lignan - M. Morion - Oratorio di Cuney
Ultima gita CAI prima della pausa di agosto: dall'osservatorio astronomico di Lignan salita al M. Morion e all'Oratorio di Cuney raggiunto via Passet.
20 luglio - Estoul/Pra Barmasse - Colle Ranzola - M. Rena
Gita tranquilla ma sempre piacevole in zona conosciuta, con la salita al M. Rena da Estoul/Pra Barmasse (escursione 29).
26 luglio - Rhêmes Notre Dame/Thumel - Col Bassac Derè - Becca Traversiére
Per l'ultima domenica di luglio puntiamo più in alto: la meta scelta (e raggiunta con successo) è la Becca Traversiére, 3337, al confine con la Francia, tra le testate della Valle di Rhêmes e della Valgrisenche, compresa tra i ghiacciai di Goletta e di Gliaretta.
2 agosto - St.-Jacques - Palon di Resy - M. Rosso
Prima uscita delle vacanze: salita classica al Palon di Resy, discesa dalla cresta nord-est, risalita al M. Rosso con inedito percorso sul versante ovest con passaggi di II.
5 agosto - Cogne/Buthier - Bivacco Gratton - Punta Rossa della Grivola - Rifugio Vittorio Sella - Valnontey
Lungo e spettacolare giro ad anello in giornata nel Parco del Gran Paradiso con forte dislivello e punto più elevato alla Punta Rossa della Grivola, m. 3630.
7 agosto - esplorazione della cresta a nord del Pillonet
Una giornata esplorativa sulla cresta che, dal Colle Pillonet, prosegue verso nord. Qualche difficoltà alpinistica, una calata in doppia, qualche dubbio che verrà affrontato con future esplorazioni!
8 agosto: Mandrou - Colle Vascoccia - M. Facciabella
Gita tranquilla in valle questa volta, con la salita al M. Facciabella (escursione 16) da Mandrou.
11 agosto: Issime/S. Grato - Alpe Muni - M. Voghel
Il lungo (e faticoso) cammino per tornare sul Voghel, questa volta dalla cresta ovest, viene coronato dal successo. Per l'occasione vengono raccolti i dati per la pubblicazione del 100° e del 101° itinerario del sito.
13 agosto - Champoluc - Cuneaz - Lago Perrin - Laghi Pinter
Si prevedeva di salire al Testa Grigia ma la quota della base delle nuvole ha consigliato di tornare un'altra volta a caccia di panorami sul Rosa, così la gita è stata il classico anello Champoluc - Cuneaz - Lago Perrin - Laghi Pinter - Champoluc.
17 agosto - Punta Valletta
Dopo alcuni giorni di maltempo - che ha portato neve intorno ai 2800 m. - il cammino riprende: la meta di oggi è la Punta Valletta, m. 2800, nei pressi del Col Citrin, raggiunta dalla Valle del Gran S. Bernardo.
20 agosto - Bivacco Gervasutti
Gita candidata ad essere La Gita dell'anno: la salita, ipotizzata già nel 2014, al Bivacco Gervasutti, in Val Ferret.
21 agosto - Tour de la Tsa
Ritorno in Valpelline per la salita ad una cima dalla frequentazione sicuramente scarsissima: la Tour de la Tsa.
22 agosto - Estoul - Lago Bringuez - Colle Bringuez - M. Chiapa - Laghi Palasina
Terzo giorno consecutivo in montagna: questa volta tocca al M. Chiapa, una cima ancora "nuova" e ovviamente dalla frequentazione scarsissima.
30 agosto - Cervinia - Rifugio Duca degli Abruzzi - Croce Carrel
Una gita CAI per concludere agosto: da Cervinia alla Croce Carrel - nel centocinquantenario della scalata del Cervino - via Rifugio Duca degli Abruzzi all'Oriondè. Nella foto, il folto gruppo di fronte al Cervino.
20 settembre: Vallone delle Cime Bianche
Saltato a fine agosto, l'appuntamento della "Carovana delle Alpi" nel Vallone delle Cime Bianche - in opposizione al progetto di costruzione della nuova funivia - viene recuperato in questa magnifica giornata di sole. AyasTrekking.it è presente come parte del gruppo di lavoro "Ripartire dalle Cime Bianche".
27 settembre - La Thuile/La Joux - Laghi di Bellacomba
Prima gita CAI d'autunno, con la salita da La Thuile ai Laghi di Bellacomba.
4 ottobre - Ceresole Reale - Lago del Dres
Primo (e unico) incontro stagionale con la neve fresca durante la salita da Ceresole al Lago del Dres.
11 ottobre - Macugnaca - Bivacco Belloni
Gita al cospetto della parete est del Rosa: la salita al Bivacco Belloni.
18 ottobre - Champdepraz/Covarey - Lago della Serva
Penultima uscita del programma di escursioni sociali CAI Vercelli: la salita da Champdepraz/Covarey al Lago della Serva, nel Parco dell'Avic.
1° novembre - Alpe Cortenero
Una bellissima giornata autunnale consente la bella salita all'Alpe Cortenero, in Valle Anzasca.
15 novembre - Alpenzu
Ultima gita CAI dell'anno: il sentiero Walser attraverso Alpenzu Grande e Piccolo, nella Valle di Gressoney.
22 novembre - Cima Mutta
Ultima gita prima della pausa di dicembre: la meta è la Cima Mutta, in Valsesia.
26-27 dicembre - Val Maira: Buch - Costa Chiggia - Cima Ciarmetta - Cima Sarsassi
Due meravigliose e calde giornate di fine dicembre consentono l'ormai tradizionale uscita di due giorni decembrina, quest'anno in assetto pressochè estivo per l'assenza quasi totale di neve.

Inizio pagina

Torna all'album fotografico