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TOLLEGNAZ - MOULAZ - GRÜN - TOLLEGNAZ

EE
L'Alpe Moulaz - o Hameau Moulaz su alcuni cartelli - è un gruppo di abitazioni in parte diroccate poste in una soleggiata radura sulle pendici della Punta Champlong, nel Comune di Challand St.-Anselme; viene normalmente raggiunta da Allesaz percorrendo il facile sentiero 1/5, che rappresenta di fatto la via più comune. Questo percorso è descritto nell'itinerario 32, unitamente alla salita alla Cleve di Moulaz che ne rappresenta una possibile continuazione. Moulaz è anche punto di partenza per la salita alla Punta Champlong (escursione 59) e successivamente al M. Soleron (variante 59b).
Esistono tuttavia altre due vie per raggiungere Moulaz, entrambe con partenza a Tollegnaz; possono essere quindi concatenate per formare l'itinerario ad anello qui descritto.
La salita si svolge sul "direttissimo" sentiero 1A - identificato localmente come "echalletta" (scaletta) grazie alla sua pronunciata e ininterrotta pendenza e a due facili tratti attrezzati che giustificano il grado EE - fino ad intercettare nei pressi dei resti dell'Alpe Roulaz la via classica da Allesaz, che viene percorsa poi fino a Moulaz; al ritorno si può invece scendere nel verde Vallone di Chasten fino a Grün e da qui tornare a Tollegnaz seguendo la strada di fondovalle.
L'anello è di circa 7,7 Km di lunghezza complessiva, presenta poche difficoltà concentrate per lo più nel sentiero di salita (i succitati tratti attrezzati e la pendenza incessante), si snoda in una zona turisticamente poco frequentata come accade quasi sempre in bassa valle e regala diversi scorci panoramici soprattutto sulle vertiginose e spettacolari pareti nord del gruppo delle Dame di Challand. Da Moulaz la visuale si apre su tutta la Valle Centrale fino al Bianco.
Tratto 1: Tollegnaz m. 1041 - Moulaz m. 1865.EE

Sentiero: 2/2A - 1A - 1/1A.
Tempo di percorrenza: 90' - 120'.
Difficoltà: due brevi tratti attrezzati in leggera esposizione. Pendenza pronunciata.

1. Dettaglio della cartina di Tollegnaz: due comodi parcheggi in evidenza.
2. Partenza dal parco giochi: si segue la strada fino alle prime indicazioni.
3. Partenza dal parco giochi: salita alla strada superiore.
4. Al parcheggio superiore si imbocca il sentiero tra due steccati.
5. Si segue per un tratto la strada del Vallone di Chasten.
6. Partenza del sentiero 1A.
7. Inizio della salita nel bosco.
8. Il sentiero si fa più ripido e a tratti lastricato.
9. Largo e meno pendente sentiero sul costone.
10. La salita continua ripida nel bosco con tornantini.
11. Primo tratto attrezzato: dal basso.
12. Primo tratto attrezzato: dall'alto.
13. Altri gradoni dopo il tratto attrezzato.
14. Tratto su sentiero dopo la prima parete attrezzata.
15. Il secondo tratto attrezzato.
16. La salita continua a tornanti nel bosco.
17. L'incontro con il vecchio sentiero da Allesaz (chiuso).
18. Si superano i ruderi dell'Alpe Roulaz lasciandoli a sinistra.
19. Dopo l'Alpe Roulaz il sentiero č decisamente meno ripido.
20. Il bivio del sentiero 1B per Grün.
21. I ruderi dell'Alpe Champ Tsucon vengono lasciati a destra del sentiero.
22. Arrivo a Moulaz.
La partenza dell'itinerario è a Tollegnaz, raggiungibile via Allesaz lasciando la S.R. 56 dopo Maè nei pressi del campeggio "La Grolla" a destra salendo, o via Ruvère da Tilly, sempre a destra salendo.
A Tollegnaz sono presenti alcuni piccoli parcheggi (foto 1), uno nei pressi del parco giochi e l'altro, più piccolo, poco più in alto, all'inizio del sentiero (il tracciato GPS allegato parte da quest'ultimo).
Partendo dal parco giochi si segue la strada verso nord per qualche decina di metri fino a una palina con alcune indicazioni (foto 2); qui si imbocca la mulattiera a destra che inizia a salire tra le case (foto 3) fino a raggiungere la strada superiore, che viene poi seguita fino alla fine, dove si trova il parcheggio superiore.
Qui si individua subito l'inizio del sentiero (foto 4) che sale tra due steccati fino ad intercettare la strada - inizialmente asfaltata - che serve il basso Vallone di Chasten; raggiuntala la si segue verso destra salendo dolcemente (foto 5). Si incontrano segnavia 2 e 2A; si tralasciano le diramazioni che scendono nei pascoli sottostanti fino ad incontrare una palina che indica l'inizio del sentiero 1A a sinistra (foto 6): questo è il sentiero per Moulaz.
Si lascia dunque la strada (da qui sterrata), che verrà poi percorsa al ritorno dall'anello, e si segue il sentiero che inizia subito a salire con un traverso nel bosco (foto 7).
Presto la traccia piega a sinistra e si fa più ripida (foto 8); si incontrano alcuni tratti lastricati e si scavalca un piccolo canale. La mulattiera continua poi la sua salita nel bosco con numerose curve fino a raggiungere un costone (foto 9); qui il panorama a destra inizia ad aprirsi sull'intero Vallone di Chasten fino al colle omonimo mentre il sentiero si fa momentaneamente più pianeggiante per poi ricominciare a salire ripido con tornantini (foto 10), anche questi in parte lastricati.
Si raggiunge così il primo dei due tratti attrezzati, una parete di una decina di metri attraversata da una cengia diagonale su cui è stato ricavato un passaggio con alcuni gradini metallici conficcati nella roccia e un canapone (foto 11 e 12). Il superamento di questo punto non è particolarmente problematico; la cengia è sufficientemente larga, la roccia offre numerosi appigli e l'attrezzatura in buone condizioni (in assenza di aiuti artificiali la difficoltà si potrebbe valutare in un I grado o poco più).
Al termine dell'attrezzatura la salita sulla roccia prosegue brevemente con alcuni gradoni (foto 13) senza attrezzatura, ma con esposizione nettamente inferiore.
Una parte su sentiero erboso, sempre decisamente ripida (foto 14) conduce al secondo tratto attrezzato.
Questo (foto 15) è decisamente più breve e meno esposto del primo, ed è composto da alcuni gradini - formati anche da un ammasso di sassi piatti - che immettono su una gradinata naturale, il tutto accompagnato da un canapone sul lato destro. Al termine del canapone si svolta a destra con un tornante per affrontare ancora qualche gradino.
Esauriti i tratti attrezzati si continua la salita su normale sentiero nel bosco con numerosi rapidi tornanti (foto 16).
A 1650 m. circa si raggiunge un bivio, ben indicato da una palina (foto 17): è l'incontro con il vecchio sentiero 1/5 proveniente da Allesaz (a sinistra), non più percorribile a causa di una frana. Moulaz è indicata a destra a 30' di cammino sul sentiero 1/1A.
Si incontrano subito i ruderi dell'Alpe Roulaz e li si supera lasciandoli a sinistra (foto 18). Sulla destra si aprono nuovamente ampi scorci sul Vallone di Chasten e sulle pareti nord delle Dame di Challand. La pendenza del sentiero è ormai nettamente inferiore a quello già percorso; si evita una deviazione a destra poco visibile e priva di bollinatura per poi percorrere un piacevole costone nel bosco (foto 19).
Un nuovo bivio, a destra, segna l'ìnizio del sentiero 1B che scende verso Grün (foto 20). Percorrendo per intero l'itinerario di questa pagina, il sentiero 1B verrà percorso al ritorno da Moulaz, ma volendo accorciare il cammino è possibile deviare subito (in questo caso saltare al tratto 2, foto 25).
Per raggiungere Moulaz, invece, si rimane sulla traccia principale che continua a salire sfiorando poco dopo i ruderi dell'Alpe Champ Tsucon (foto 21), che viene sfiorata lasciandola a destra. Nei pressi della costruzione si ha nuovamente un'ampia apertura verso Chasten.
Il sentiero continua ancora a salire puntando direttamente verso Moulaz. Tra gli alberi inizia presto ad intravvedersi la radura che ospita l'alpeggio; in breve la si raggiunge, risalendola sul bordo destro (foto 22) fino a toccare le costruzioni della parte bassa dell'agglomerato. Qui è presente una fontana dove eventualmente rifornirsi d'acqua.

Da Moulaz il cammino può proseguire verso la Cleve di Moulaz (itinerario 32 tratto 2) o la Punta Champlong (itinerario 59) ed eventualmente il M. Soleron (variante 59b).

Tratto 2: Moulaz m. 1865 - Grün ~ m. 1500 - Tollegnaz m. 1041.E

Sentiero: 1B - 2.
Tempo di percorrenza: 90' - 120'.
Difficoltà: nessuna. Qualche breve tratto ripido.

23. Partenza da Moulaz, sullo stesso sentiero utilizzato per salire.
24. Rimanere a destra dei ruderi di Champ Tsucon.
25. Dopo Champ Tsucon si devia a sinistra sul sentiero 1B.
26. Inizio della discesa nel Vallone di Chasten.
27. Discesa più ripida con tornantini.
28. Ultimo tratto prima di Grün.
29. Arrivo alla strada del Vallone di Chasten.
30. Alcuni tornanti lungo la strada.
La discesa verso Grün inizia lasciando Moulaz lungo lo stesso sentiero utilizzato per salire (foto 23), quindi sul lato sinistro della radura sotto Moulaz fino a rientrare nel bosco. Si ritrovano presto i ruderi dell'Alpe Champ Tsucon (foto 24), lasciandoli sulla sinistra. Poco dopo si incontra una diramazione (la stessa della foto 20); qui - se non si vuole scendere direttamente a Tollegnaz per la via di salita o ad Allesaz - si imbocca il ramo di sinistra (foto 25): il sentiero 1B per Grün.
Il sentiero inizia a scendere nel Vallone di Chasten con una diagonale con alcuni leggeri saliscendi (foto 26), per poi perdere quota più velocemente con alcuni tornanti (foto 27). In caso di pioggia nei giorni precedenti è possibile trovare piccoli tratti fangosi.
Con un ultimo traverso (foto 28) si raggiunge infine l'alpeggio di Grün.

La discesa da Grün alla strada sottostante è molto breve e richiede pochi minuti; si lascia l'alpeggio su ripida mulattiera, che con alcuni tornantini raggiunge il fondovalle (foto 29) nel punto in cui ha termine la strada
Per tornare a Tollegnaz è sufficiente seguire la strada per tutta la sua lunghezza; si incontrano alcune serie di tornanti (foto 30) - in parte lastricati - e un ponte che porta sulla destra orografica. Si evitano tutte le diramazioni di sentieri a sinistra, si affrontano due ultimi tornanti e si prosegue il cammino fino a chiudere l'anello.
Giunti a monte di Tollegnaz si lascia la strada deviando a sinistra sulla mulattiera tra i due steccati, che riporta infine al punto di partenza.
CARTINA
Cartina
La cartina del percorso Tollegnaz - Moulaz - Grün - Tollegnaz , come descritto in questa pagina (percorso in senso orario).
L'immagine comprende tutti i principali sentieri della zona, la rete stradale, le zone abitate, gli alpeggi, gli elementi idrografici, le aree boschive e prative e le isoipse a 20 m.

Cliccare sull'immagine per scaricare una dettagliata cartina vettoriale in formato PDF e il tracciato GPS per GPS Trackmaker, per Google Earth e in formato GPX.

PROFILO ALTIMETRICO
Profilo altimetrico
Il profilo dell'intero percorso.
Alla partenza da Tollegnaz (il tracciato qui schematizzato inizia dal parcheggio superiore, all'inizio della mulattiera) la pendenza cresce velocemente e rimane poi pressochè costante fino ad oltre 1600 m., quando si interseca e segue il meno ripido sentiero proveniente da Allesaz.
Andata e ritorno da Champ Tsucon a Moulaz avvengono sullo stesso sentiero, per cui il profilo in questo tratto è simmetrico; la discesa verso Grün presenta poi un andamento più irregolare con leggeri saliscendi.
Da Grün alla strada la pendenza è decisa ma il tratto è breve; il ritorno a Tollegnaz è poi più dolce con pendenze poco pronunciate salvo in corrispondenza dei tornanti della strada.
Note meteorologiche:
La zona non è particolarmente soggetta ad annuvolamenti se non in presenza di vento umido da sud.
Periodo consigliato:
L'itinerario rimane generalmente praticabile dall'inizio della primavera all'autunno inoltrato, ma anche durante gli inverni asciutti. Sconsigliato in presenza di neve.
Attrezzatura:
Il sentiero può essere tranquillamente percorso anche con scarponcini leggeri, purchè in grado di assicurare una buona tenuta anche sulla roccia nei tratti attrezzati.
Frequentazione:
La zona è poco frequentata, lontana dagli itinerari più turistici.
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