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ORBEILLAZ - CASCATA E COL D'ARLAZ

T
Questo itinerario è senza alcun dubbio adatto a qualsiasi camminatore; non presenta alcuna difficoltà, pericolo o dislivello degno di nota. Può essere effettuato per molti mesi all'anno e, anche se seguito in tutta tranquillità, non richiede più di mezza giornata. La lunghezza totale è di poco superiore ai 5 Km.
Da Orbeillaz, frazione di Challand St.-Anselme, si segue il largo sentiero turistico che costeggia il Ru d'Arlaz
Il Ru d'Arlaz è un canale artificiale, risalente al XIV secolo, che porta l'acqua del torrente Evançon dalla frazione Ponteil di Brusson ai comuni di Challand, Emarése e Montjovet. Il suo nome deriva da quello del pinnacolo roccioso posto nei suoi pressi, il Flambeau d'Arlaz (variante 54b).
Poco lontano dal Col de la Croix d'Arlaz forma una bella cascata (foto a sinistra), chiamata "Pijon d'Arlaz".
Andata: Orbeillaz - Col de la Croix d'Arlaz T

Sentiero: 31.
Tempo di percorrenza: 35 - 45 minuti.
Difficoltà: nessuna.

1. Inizio del sentiero ad Orbeillaz.
2. Il sentiero costeggia il Ru d'Arlaz.
3. Scartare la diramazione a destra per Émarèse.
4. Sentiero con panchine.
5. Il sentiero si separa dal canale nei pressi di una chiusa.
6. Sottopasso delle condotte forzate: ingresso.
7. Sottopasso delle condotte forzate: uscita.
8. Breve tratto in discesa lungo il tracciato delle condotte.
9. Evitare il sentiero 7 per Châtillonet.
10. Si costeggia la Cascata d'Arlaz.
11. Diramazione del sentiero 3.
12. Arrivo al Col d'Arlaz.
Alla fine della strada di Orbeillaz, dove si incontra il segnale di divieto d'accesso ai mezzi non autorizzati, inizia il sentiero 31, indicato da una palina (foto 1). Le indicazioni (per il colle, la cascata e Chatillonet) riportano come difficoltà  E, ma si tratta di un grado leggermente esagerato.
Il sentiero prosegue pressochè in piano costeggiando il Ru d'Arlaz (foto 2); si incontra una diramazione a destra, con una palina indicante Sebèk / Émarèse a 1h45', ma la si scarta proseguendo sul sentiero principale (foto 3).
Il cammino segue fedelmente il tracciato del canale; si incontrano alcune panchine (foto 4) e due pannelli informativi in altrettanti punti panoramici che indicano le cime - appartenenti al gruppo Nery - Becche - visibili dalla zona. Periodicamente, si staccano a destra sentieri secondari che scavalcano il canale, ma li si tralascia mantenendosi sul principale.
Più avanti (~20-25' da Orbeillaz) il sentiero si separa dal Ru subito prima di una chiusa (foto 5), e scende verso sinistra: qui si incontrano infatti le condotte forzate che scendono dal bacino di Plan d'Abellies alla centrale di Isollaz, e il sentiero le supera con un sottopasso (foto 6 e 7), costeggiando poi in discesa per un breve tratto le rotaie della funicolare di servizio (foto 8) e infine separandosene piegando a destra e tornando in piano.
Si incontra poco dopo il bivio del sentiero che scende a Châtillonet (foto 9), evitando la diramazione e rimanendo sul 31 giungendo così alla Cascata d'Arlaz (foto 10), con cui il Ru si riporta a fianco del sentiero.
Anche in occasione della nuova diramazione a destra per Émarèse (foto 11) si rimane sulla strada principale, giungendo così in pochi minuti di cammino in piano al Col de la Croix d'Arlaz, o Col d'Arlaz (foto 12), al confine tra i comuni di Challand St.-Victor, Challand St.-Anselme, Montjovet, Émarèse.
Da qui, se la giornata lo consente, si può ammirare un ampio panorama sulla Valle Centrale e la bassa Val d'Ayas.
Ritorno: Col de la Croix d'Arlaz - Orbeillaz T

Sentiero: 31.
Tempo di percorrenza: 35 - 45 minuti.
Difficoltà: nessuna.

13. Ripartenza dal Col d'Arlaz sul sentiero 31.
14. Diramazione del sentiero 3.
15. Evitare il sentiero 7 per Châtillonet.
16. Si risalgono le condotte forzate per un breve tratto.
17. Sottopasso delle condotte forzate: ingresso.
18. Sottopasso delle condotte forzate: uscita.
Il ritorno avviene tramite lo stesso percorso utilizzato all'andata.
Dal Col d'Arlaz si riprende il cammino sul sentiero 31 (foto 13) lungo il Ru d'Arlaz; si rimane sempre sulla strada principale, evitando le diramazioni dei sentieri 3 (foto 14) e 7 (foto 15), rispettivamente prima e dopo la Cascata d'Arlaz.
Giunti alle condotte forzate si risale rimanendo sulla sinistra (foto 16) superandole poi grazie al sottopassaggio (foto 17 e 18).
Dopo le condotte il sentiero sale leggermente per riportarsi al livello del tracciato del sovrastante Ru, riunitosi al quale ne ricalca fedelmente il percorso - evitando le diramazioni - fino al ritorno ad Orbeillaz.
CARTINA
Il tracciato GPS del percorso da Orbeillaz al Col de la Croix d'Arlaz via Ru d'Arlaz. Sono riportati i tre bivi per i sentieri 32, 3 e 7 e la posizione della Cascata d'Arlaz.

Cliccare sull'immagine per scaricare il tracciato per GPS Trackmaker, Google Earth e in formato .GPX.

Note meteorologiche:
Non è necessaria una giornata estremamente soleggiata; può essere sufficiente l'assenza di pioggia.
Periodo consigliato:
Primavera - estate - autunno. Con neve in buone condizioni anche l'intero percorso non è impossibile da seguire con le ciaspole.
Attrezzatura:
Nessuna attrezzatura particolare è richiesta, se non un paio di scarponcini da montagna anche non rigidi.
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Commenti già inseriti (1):
1. Nome 18/05/2014, 22.29.22
Utente non registrato
Valutazione:
Più che un'escursione direi che è una lunga passeggiata perché non offre nessuna difficoltà e si svolge quasi in piano con pochissimi dislivelli quindi adatta a famiglie con bambini, anziani anche persone con lievi disabilità, io ci sono andato con miglie reduce da intervento di protesi all'anca. Molto panoramica, e ombreggiata quindi adatta ai mesi estivi.
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