ALPE MUNI - PICCOLI LAGHI

E
I Piccoli Laghi sono un gruppo di specchi d'acqua posti su un altopiano roccioso sulla destra orografica del Vallone di S. Grato, alla base del M. Crabun e del Corno del Lago.
Esistono due sentieri per raggiungerli; uno dal Colle Dondeuil (EE) e uno dall'Alpe Muni o Munes (E), descritto di seguito.
La salita non presenta difficoltà e, unitamente al cammino per raggiungere l'Alpe Muni (escursione 60), può essere effettuata in menu di 2 ore.
I laghi rappresentano un eccellente punto panoramico da sud sul gruppo delle Dame di Challand, secondo solo al più alto Corno del Lago.
Data la modesta quota risultano generalmente raggiungibili anche in autunno avanzato salvo nevicate precoci; in primavera tuttavia l'esposizione a nord del percorso di salita lo può facilmente mantenere innevato fino a stagione relativamente inoltrata.
Lo sviluppo dell'itinerario è di circa 1,6 Km mentre il dislivello cumulato si aggira sui 250 m.
Salita: Alpe Muni m. 2021 - Piccoli Laghi m. 2271 E

Sentiero: 1A.
Tempo di percorrenza: 35' - 50'.
Difficoltà: nessuna.

1. Arrivo a Muni e piramide con indicazioni.
2. Attraversamento del prato a sud di Muni.
3. Risalita del pendio con sentiero a tornanti.
4. Discesa in un altopiano, che viene costeggiato a destra.
5. Un grande masso con un segnavia viene lasciato a sinistra.
6. Dopo l'altopiano si ricomincia a salire.
7. Un breve tratto di pietraia.
8. Dopo la svolta a destra il sentiero continua la salita.
9. Passaggio a fianco a piccola parete rocciosa.
10. Ultimo traverso ormai in vista dell'Alpe Siaua.
11. Arrivo al piano dei Piccoli Laghi, con il Corno del Lago sullo sfondo.

La salita ai Piccoli Laghi inizia all'Alpe Muni, raggiungibile da Issime/S. Grato con il facile cammino descritto nell'itinerario 60.
Arrivando a Muni si nota subito, a sinistra della cappella (foto 1), una piramide in pietra su cui sono fissate diverse indicazioni, tra cui quella per i Piccoli Laghi o Siaua: a sinistra sul sentiero 1A, tempo stimato 45'.
Si attraversa così il prato a sud dell'alpeggio (foto 2) scavalcando anche un rivolo d'acqua, portandosi verso il pendio di fronte. Questo viene poi risalito su sentiero a tornanti (foto 3), marcato anche da segnavia 1A. In un punto è stata costruita una gradinata in pietra.
Si scende poi in un avvallamento (foto 4) costeggiandone il lato destro (in alcuni punti il sentiero potrebbe essere fangoso). Una grande roccia, su cui è dipindo un segnavia, viene lasciata a sinistra della traccia (foto 5).
Aggirato l'altopiano si ricomincia a salire (foto 6) con un traverso verso sinistra; il sentiero porta su un tratto di pietraia (foto 7) di qualche decina di metri, superata la quale si torna su sentiero.
Si prende ancora quota con qualche tornante e alcuni gradini di pietra fino ad incontrare una svolta verso destra e un traverso (foto 8) alla fine del quale si incontra un caratteristico passaggio a fianco di una piccola parete di roccia (foto 9).
Dopo la paretina si effettua un ultimo traverso con alcuni lievi saliscendi, ormai in vista dell'Alpe Siaua o Siawa (foto 10), m. 2269 (su alcune carte Siacca).
Prima di toccare l'alpeggio si svolta a destra, giungendo infine nella conca che ospita i Piccoli Laghi (foto 11).

Discesa: Piccoli Laghi m. 2271 - Alpe Muni m. 2021 E

Sentiero: 1A.
Tempo di percorrenza: 25' -35'.
Difficoltà: nessuna.

12. Partenza dai Piccoli Laghi.
13. Si lascia l'Alpe Siawa sulla destra.
14. In discesa tra le rocce.
15. Traverso in direzione delle Becche.
16. Discesa con tornantini tra gli arbusti.
17. Attraversamento di una piccola pietraia.
18. L'altopiano viene aggirato sul lato sinistro.
19. Ritorno a Muni.

A meno di voler procedere verso il Colle Dondeuil, la discesa avverrà lungo la via di salita.
Si lasciano i Piccoli Laghi prendendo eventualmente come riferimento la piramide di pietre con le indicazioni (foto 12) - tra cui Muni indicata a 30' - e puntando verso l'Alpe Siawa, che viene lasciata sulla destra (foto 13) imboccando così il sentiero 1A che taglia il pendio a sinistra con leggero saliscendi.
Si scende poi tra le rocce (foto 14) proseguendo il traverso (foto 15) che conduce ad una discesa più decisa con tornantini tra la bassa vegetazione (foto 16) e qualche gradino di pietra.
La diagonale successiva porta ad attraversare una piccola pietraia (foto 17) prima di raggiungere il sottostante altopiano, che viene aggirato mantenendosi sul lato sinistro (foto 18) facendo attenzione alla possibile presenza di zone fangose.
Lasciato l'altopiano si continua la discesa che, con qualche tornante, conduce direttamente al prati dell'Alpe Muni (foto 19)

CARTINA
Cartina
La cartina del Vallone di Scheity/S. Grato con il sentiero 1A tra Muni e i Piccoli Laghi evidenziato.
L'immagine comprende tutti i principali sentieri, gli alpeggi, i centri abitati, le vie di comunicazione, le aree boschive, gli elementi idrografici e orografici e le isoipse a 20 m.

Cliccare sull'immagine per scaricare una dettagliata cartina vettoriale in formato PDF e il tracciato GPS per GPS Trackmaker, per Google Earth e in formato GPX.

PROFILO ALTIMETRICO
Profilo altimetrico
Il profilo altimetrico della salita da Muni ai Piccoli Laghi ne evidenzia l'andamento irregolare.
La partenza è piatta e corrisponde all'attraversamento del prato di Muni; segue una salita non ripida che termina con una piccola discesa che conduce all'altopiano.
Attraversato l'altopiano la salita riprende con pendenza moderata e incostante, che va riducendosi verso la fine (traverso in direzione dei laghi). Un piccolo picco e altri lievi saliscendi concludono la salita.
Note meteorologiche:
Le condizioni meteorologiche del Vallone di S. Grato sono legate a quelle della media Valle di Gressoney. Vento da sud e infiltrazioni di umidità dalla pianura possono facilmente determinare la formazione di nuvole in questa zona, soprattutto intorno alle vette più alte.
Periodo consigliato:
Come scritto nel testo introduttivo, parte dell'itinerario si svolge su un pendio rivolto a nord, dove gli ultimi nevai primaverili potrebbero sopravvivere più a lungo rispetto a quanto avviene sul sentiero di avvicinamento da S. Grato. Indicativamente il periodo adatto va da maggio alle prime nevicate autunnali (ottobre-novembre). In inverno l'itinerario potrebbe rimanere percorribile con ciaspole, facendo naturalmente grande attenzione ai pendii da attraversare, di cui vanno attentamente valutate le condizioni.
Attrezzatura:
L'itinerario non richiede attrezzatura tecnica particolare. Sono sufficienti scarponcini con buona tenuta e resistenti all'acqua, abbigliamento da media montagna adatto alla stagione, acqua e cibo per la giornata.
Frequentazione:
I Piccoli Laghi sono una meta conosciuta e mediamente frequentata.
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