LO SCIVOLO DELLA FERTILITÀ DI CHÂTILLONET

Foto 1 - Lo scivolo della fertilità presso la Cappella di S. Anna, sul piccolo promontorio a sud-est di Châtillonet (Challant St.-Anselme).

Questi scivoli, ampiamente diffusi in zone celtiche, fino a tempi piuttosto recenti venivano usati dalle donne desiderose di procreare e il rito consisteva nel lasciarsi scivolare su particolari rocce (glissade) che col passare dei secoli sono diventate lisce lungo il tracciato utilizzato. Nei dintorni della Val d'Ayas si trovano scivoli a Ussel, Machaby e Bard (accanto alle incisioni rupestri).
Questo di Châtillonet si trova sopra una roccia accostata all'antica Cappella di S. Anna (documentata nel 1666 e ora sacrestia della chiesetta neogotica del 1888) e tale dedica riporta usualmente a devozioni intese a favorire la fertilità (S. Anna è nonna di Gesù), sovente installatesi su luoghi di culto precristiani analoghi.
L'altura, come indicato già dal toponimo, ospitava infatti un castelliere. In Valle d'Aosta essi risalgono alla tarda età del bronzo come impianto e alla tarda età del ferro come abbandono, sono posizionati in siti dominanti e strategici e si individuano per i resti di murature e i reperti ceramici.

Archéologie en Vallée d'Aoste, catalogo della mostra a Saint-Pierre, Château Sarriod de la Tour, du 22 août 1981, Quart 1982, pp. 53-55.