AVVISO AI VISITATORI

A seguito del proposito di un nuovo collegamento funiviario tra Frachey e il Colle Superiore delle Cime Bianche nell'area protetta del Vallone delle Cime Bianche (Ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa, SIC/ZPS IT1204220), nonostante il sito rappresenti un impegno ormai ventennale portato sempre avanti con continuità, passione e dedizione, il webmaster non ritiene più opportuno indirizzare migliaia di escursionisti in una valle che non ha imparato ad amare, rispettare e proteggere se stessa, a meno che non intervengano elementi che scongiurino l'ennesimo attacco al suo ambiente.
Alla prima scadenza del dominio ayastrekking.it dopo l'apertura dei cantieri, pertanto, questo non verrà più rinnovato. Contemporaneamente verranno messi offline tutti i servizi associati, il canale YouTube e il forum.

AyasTrekking.it fa parte del gruppo di lavoro "Ripartire dalle Cime Bianche" che ha come scopo lo sviluppo in Ayas di un nuovo modello di turismo sostenibile e attento alle nuove necessità e richieste del mercato nazionale e internazionale.

Il webmaster

Per saperne di più visita il nuovo sito Love Cime Bianche!

Questo messaggio viene visualizzato una sola volta per sessione

Informativa: questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Continuando la navigazione o cliccando sul pulsante OK acconsenti all'uso dei cookie.

COLLE BETTAFORCA - PUNTA BETTOLINA

E
La Punta Bettolina è una cima secondaria di m. 2996 appartenente alla costiera Ayas/Gressoney La Trinitè, posta appena a nord del Colle Bettaforca.
Si tratta di una vetta poco conosciuta e frequentata benchè non presenti particolari difficoltà tecniche. Il dislivello da superare dal Colle Bettaforca è inferiore ai 300 m. (ma sfiora i 1300 complessivi se si comprende la salita da St.-Jacques o da Stafal) e lo sviluppo è di circa 900 m.
Lungo la salita sono presenti tracce evidenti di sentiero e numerosi ometti di pietre; si tratta in ogni caso di un percorso che risulterebbe decisamente intuitivo anche in assenza di un percorso segnalato.
Il panorama dalla vetta è grandioso e abbraccia buona parte del Rosa e le alte valli di Ayas e Gressoney.
Salita: Colle Bettaforca m. 2672 - Punta Bettolina m. 2996 E

Sentiero:non numerato.
Tempo di percorrenza: 30' - 40'.
Difficoltà: traccia discontinua e terreno friabile.

1. Partenza dalla stazione della seggiovia.
2. Arrivo al colletto secondario.
3. Inizio della cresta.
4. Salita su tracce con ometti.
5. Il sentiero risale il costone.
6. Arrivo sul falsopiano che precede la vetta.
7. La vetta della Punta Bettolina.

La partenza della breve salita alla Punta Bettolina è al Colle Bettaforca, noto valico posto tra Ayas e Gressoney La Trinitè.
Il Colle Bettaforca è raggiungibile da entrambi i versanti: da St.-Jacques via Fiery seguendo poi la strada o in seggiovia se funzionante; da Stafal via S. Anna o anche qui in seggiovia. Si tratta in ogni caso di un'escursione a sé stante poco interessante essendo accompagnata per buona parte dello sviluppo da strade, piste e impianti di risalita; il valico stesso è fortemente snaturato dalla presenza delle stazioni a monte delle seggiovie che costituiscono il collegamento sciistico tra Ayas e Gressoney.
Al colle, tuttavia, inizia il sentiero (itinerario 17) che conduce al Rifugio Quintino Sella, una delle porte d'accesso al Rosa.

Il percorso qui descritto ha inizio nei pressi della stazione a monte della seggiovia proveniente da Ayas. Questa non è posta esattamente nel punto più basso del valico, ma leggermente più in alto e a nord.
Per prima cosa si percorrono alcune decine di metri in piano verso nord (foto 1), salendo poi in cresta in corrispondenza di un collettino secondario (foto 2). In alternativa è comunque possibile salire alle spalle della seggiovia subito in cresta, trovando una traccia di sentiero e raggiungendo comunque lo stesso colletto.
Da questo punto, all'inizio di un ampio crestone (foto 3), si procede verso nord, identificando discontinue tracce a terra che salgono zigzagando su terreno detritico e terra, indicate talvolta anche da qualche ometto di pietre (foto 4). Qualora non si trovino evidenti segni da seguire sarà comunque possibile procedere semplicemente salendo lungo il costone (foto 5) come risulta più comodo. Non ci sono diramazioni e la pendenza si mantiene moderata; il fondo potrebbe risultare friabile in certi punti.
Si giunge così su un largo falso piano detritico dove la pendenza si riduce nettamente (foto 6). Da questo punto la sommità della Punta Bettolina è già visibile; con le ultime decine di metri di cammino sempre su detriti si raggiunge infine il grosso ometto di vetta (foto 7).


8. Panoramica sul Rosa dalla Punta Bettolina.
Discesa: Punta Bettolina m. 2996 - Colle Bettaforca m. 2672 E

Sentiero: non numerato.
Tempo di percorrenza: 25' - 35'.
Difficoltà: traccia discontinua e terreno friabile.

9. Partenza dalla cima.
10. Discesa verso il Colle Bettaforca.
11. Ritorno al colletto a monte degli impianti.
12. Arrivo alla seggiovia lato Ayas.

Il breve percorso di discesa non fa altro che seguire la via di salita.
Ci si lascia la cima puntando verso sud in discesa non ripida, tenendo per lo più la sinistra (ma a distanza di sicurezza dal precipizio sul lato di Gressoney) trovando alcuni ometti di pietre (foto 9) che guidano nell'attraversamento dell'area sommitale.
Superato il bordo meridionale di questa la pendenza aumenta e si prosegue la discesa su tracce discontinue con alcuni ometti in direzione del Colle Bettaforca, già visibile di fronte (foto 10). Qualora si perdesse la traccia e non si ritrovassero gli ometti sarà comunque possibile continuare senza problemi la discesa puntando verso il sottostante colletto posto proprio a monte degli impianti (foto 11), raggiunto il quale si torna al punto di partenza scendendo sulla destra fino all'arrivo della seggiovia lato Ayas (foto 12) (o sulla sinistra qualora si provenisse da Gressoney).

CARTINA
Cartina La cartina del breve percorso dal Colle Bettaforca alla Punta Bettolina. Sono riportate le strade, gli edifici, i laghi, gli impianti di risalita, le piste, i principali sentieri della zona, i prati, gli elettrodotti, il reticolo e le isoipse a 10 m.

Cliccare sull'immagine per scaricare una dettagliata cartina vettoriale in formato PDF e il tracciato GPS per GPS Trackmaker, per Google Earth e in formato GPX.

PROFILO ALTIMETRICO
Profilo altimetrico
Il profilo altimetrico della salita dal Colle Bettaforca alla Punta Bettolina.
L'andamento è pressochè uniforme, con un lieve picco iniziale (salita dalla stazione della seggiovia al colletto a nord); la pendenza si mantiene poi piuttosto costante fino ad una lieve riduzione nella parte finale. Gli ultimi metri poco più ripidi conducono in vetta.
Note meteorologiche:
La zona è interessata dalle condizioni meteo delle conche terminali di entrambe le vallate circostanti. Attenzione dunque in presenza di vento umido da sud, che rende probabili annuvolamenti pomeridiani in estate. L'ampio panorama richiede e consiglia una giornata serena.
Periodo consigliato:
Il periodo ideale per affrontare questo itinerario va da fine giugno - o per lo meno a disgelo completato o quasi - alle prime nevicate. Qualche nevaio residuo in punti non critici, tuttavia, potrebbe non essere sufficiente ad impedire la salita. Da considerare la presenza di neve residua sulle piste intorno al Colle Bettaforca a causa degli impianti di innevamento artificiale.
Attrezzatura:
L'itinerario in condizioni estive non richiede attrezzatura tecnica particolare. Sono sufficienti scarponcini con buona tenuta, abbigliamento da media montagna adatto alla stagione, acqua e cibo per la giornata.
Frequentazione:
La zona del Colle Bettaforca non è escursionisticamente molto rinomata a causa della presenza degli impianti di risalita; l'Alta Via 1 e il Tour del Monte Rosa passano altrove (rispettivamente al Colle Pinter e al Colle Rothorn). Gran parte degli escursionisti presenti si dirige poi verso il Rifugio Quintino Sella (escursione 17). La Punta Bettolina è poco conosciuta e frequentata, pertanto la possibilità di trovare altri salitori è piuttosto scarsa.
Inserisci qui le tue esperienze relative a questo itinerario!

Copia il codice scritto qui sopra:
Registrati su Ayas Trekking Network per aggiungere una foto ai tuoi commenti!
* La dimensione massima ammessa per un'immagine è 128MB. L'upload deve terminare entro 120 secondi. Se necessario l'immagine verrà ridimensionata fino a rientrare nella sagoma limite di 800x800 pixel.
Nota: i tag HTML non sono ammessi. Vengono salvati i commenti completi di valutazione, nome e testo. Non viene raccolto alcun dato allo scopo di identificare il mittente.
I commenti che dovessero superare il filtro automatico ma saranno considerati inadatti, offensivi verso chiunque e qualunque cosa o contenenti messaggi pubblicitari o spam verranno rimossi o modificati ad insindacabile giudizio del webmaster.
Le opinioni espresse nei commenti non rispecchiano necessariamente quelle del webmaster. I messaggi che saranno rimossi manualmente rimangono visibili fino al momento della loro cancellazione; il webmaster non si assume la responsabilità del loro contenuto.
Ancora nessun commento per questo itinerario! Inserisci il tuo!